«Una sera ho preso la Bellezza sulle mie ginocchia. " E l"ho trovata amara. " E l"ho ingiuriata.» Arthur Rimbaud ha solo diciannove anni quando, nel 1873, pubblica Una stagione all"inferno, e grazie alla sua personalità fuori dagli schemi riesce a imporsi come uno degli autori-simbolo del suo tempo. Spirito ribelle e inquieto, esempio di "genio e sregolatezzä, in questo capolavoro dà voce al tormento di chi senza pace indaga l"oscurità dell"animo umano, alla ricerca di un riscatto: e lo fa con uno stile rivoluzionario, originalissimo e immortale, che lo ha consacrato alla storia come il più amato dei "poeti maledetti".