Anno Domini 832, inverno. Una delegazione dell"imperatore Ludovico il Pio trova riparo da una bufera di neve presso l"abbazia benedettina di Fulda, nel cuore dell"Assia, e lì è costretta a sostare per due settimane, approfittando dell"ospitalità dell"abate Rabano. Tutt'intorno, le vie che collegano Magonza a Erfurt sono impraticabili, le selve infestate dai lupi. Ma è proprio tra le mura del cenobio che iniziano a trovarsi le prime vittime straziate dai morsi di una grossa fiera. Tra i benedettini di Fulda si diffonde immediatamente il panico. Inizia a circolare voce che dentro l"abbazia si nasconda un lupo assassino o addirittura un licantropo. Toccherà al giovane monaco Adamantius, fra i maggiori miniaturisti della cristianità, indagare sulla vicenda. Prima per soddisfare la propria curiosità, poi per salvarsi la vita.